
Antiche vie Romane
Alla scoperta delle antiche vie romane, un itinerario da Rimini a Cattolica (1/2 giornata)
Il monumento rappresenta la porta d’ingresso nella città romana per chi giungeva lungo la via Flaminia che, partendo da Roma, aveva qui il suo termine. Quattro teste di divinità decorano i lati dell’arco: Giove e Apollo verso l’esterno e Roma e Nettuno verso l’interno della porta. L’iscrizione in alto ci informa che fu eretto nel 27 a.C. per volere del Senato e del popolo di Roma e celebrava Ottaviano Augusto e la sua opera di riassetto e restauro delle maggiori strade consolari d’Italia tra cui la via Flaminia.
2. Miliario della "Colonnella”
A margine della Flaminia, a pochi metri di distanza dalla chiesa di S. Maria della “Colonnella” è visibile il miliario che indicava il primo miglio di distanza (circa 1.480 m) dall’Arco d’Augusto. Si tratta di un cippo in pietra locale alto 2,68 m con base quadrangolare e fusto troncoconico. A seguito di un intervento di recupero il miliario collocato all’interno di un parcheggio pubblico, dove gli scavi hanno potuto individuare il tracciato della Flaminia e un’area di necropoli.
3. Miliario di Miramare
A Miramare nella località nota come “Il Terzo” si trova il miliario stradale che segnalava la distanza di tre miglia da Rimini. Il cippo è realizzato in pietra locale e mostra una parte superiore troncoconica, poggiante su una base quadrangolare, che anticamente non doveva essere visibile perché infissa sotto terra.
4. San Lorenzo Area delle Farmacie
Proprio al di sotto delle Farmacie Comunali di S. Lorenzo in Strada sono musealizzati i resti di alcuni edifici facenti parte di un piccolo agglomerato abitativo, forse coincidente con quel vicus Popilius che le fonti storiografiche locali collocano lungo la via Flaminia nei dintorni di Riccione. In epoca romana repubblicana (tra III e I sec. a.C.) l’area era occupata da ambienti e impianti artigianali, ai quali si sovrappose, in età imperiale (I-III sec. d.C.), una piccola necropoli e una cisterna circolare. Il sito è nuovamente utilizzato per scopi abitativi in epoca tardo antica (V-VI sec. d.C.) con la costruzione di un nuove edificio e la trasformazione della cisterna in calcara, una fornace dove i marmi prelevati dai monumenti funerari erano cotti la produzione della calce. Poco oltre, verso la rotonda, sono inoltre conservati due muri paralleli appartenenti a un magazzino di età romana repubblicana.
5. Chiesa di San Lorenzo n Strada
Nel giardino a lato della pieve di S. Lorenzo si trovano alcuni blocchi di marmo e rocchi di colonna, venuti alla luce durante i lavori di ristrutturazione della chiesa stessa, riferibili a un edificio monumentale di epoca romana, probabilmente un tempio. La pieve, costruita in età medievale al di sopra del tempio romano, venne dedicata a S. Lorenzo e conservava nel “cognome” in Strata il ricordo dello stretto legame della zona con la via Flaminia.
6. Ponte sul Rio Melo
La via Flaminia attraversava il Rio Melo per mezzo di un ponte ad arcata unica. La struttura romana consiste nelle due spalle laterali in blocchi di pietra, su cui in epoca medievale fu costruita la parte in muratura di mattoni attualmente visibile.
7. Museo del Territorio | Riccione
Il piccolo ma ben attrezzato museo raccoglie la documentazione della lunga vicenda insediativa romana, ricca di materiali provenienti dalle numerose fattorie del territorio e da S. Lorenzo in Strada. Caratterizzato già prima dell’arrivo dei romani da un centro di culto; il luogo fu attrezzato poi come abitato (vicus) e punto di sosta lungo la via Flaminia, alla quale si affiancavano come di consueto le aree destinate alle sepolture.
8. Museo della Regina | Cattolica
Sorto nel 2000, ospita al suo interno due sezioni: quella archeologica, che espone i reperti rinvenuti nel corso degli scavi cittadini dagli anni' 60 ad oggi, e quella sulla marineria adriatica. La sezione archeologica documenta le vicende del centro di strada e della sua stazione di posta, attrezzata per l’ospitalità dei viaggiatori ed il cambio di cavalli che diede origine all’insediamento romano di Cattolica, sfruttandone anche le potenzialità di approdo per i commerci via mare.
9. Area dell'ex mercato ortofrutticolo | Cattolica
All’interno del parcheggio posto alle spalle dell’ex Mercato Ortofrutticolo sono visibili alcuni edifici, rinvenuti durante gli scavi degli anni Sessanta del secolo scorso, per i quali è stata proposta l’identificazione con le strutture della stazione di sosta (mansio) situata lungo il tragitto della Flaminia da cui si sviluppò l’attuale città di Cattolica. Scavi più recenti, condotti tra il 2000 e il 2004 nel lotto situato in adiacenza verso est, hanno inoltre confermato l’esistenza di ulteriori impianti artigianali e commerciali di epoca romana.