Chiesa di Santa Croce - Convento Francescano Villa Verrucchio
Alla ricerca dei colli riminesi, precisamente a Verucchio, il Convento Francescano dei Frati Minori offre un’intensa sensazione di pace, bellezza e spiritualità. Poco dopo la morte di San Francesco i suoi frati hanno iniziato a dimorare in questo luogo e vi hanno abitato ininterrottamente fino ad oggi.
Questa struttura religiosa è la prima tappa del “Cammino di San Francesco: Rimini - La Verna” e attigua al Convento si trova la Foresteria San Francesco, creata per accogliere pellegrini e gruppi parrocchiali per tempi di ritiro, riflessione e preghiera. È attivo anche l’Oratorio “Il Cipresso”.
Situato parecchio fuori dal borgo di Verucchio, il Convento presenta un chiostro veramente stupendo in cui una volta entrati si percepisce una pace maestosa così da potersi prendere una vera pausa dalla vita esterna in un luogo molto suggestivo.
Il convento nacque dopo il passaggio e la permanenza di San Francesco e la più alta testimonianza è data dall’enorme cipresso, assolutamente da vedere, che si narra sia stato piantato e fatto rinverdire dal Santo.
La chiesa ha un bel portale trecentesco. Il vasto interno neoclassico presenta un raffinato coro rinascimentale intarsiato. Inoltre, la chiesa racchiude alcuni tesori artistici, tra questi spicca un magnifico affresco realizzato tra il XIII e il XIV secolo da una scuola riminese, che si ispirava a Giotto.
E’ in fase di attuazione l’allestimento di un museo nell’antico refettorio del convento che conserva alcuni affreschi anteriori al 1600 che rappresentano una Madonna con il Bambino e una Crocifissione. Il semplice museo vuole essere un “luogo della memoria” che testimonia una storia antica e ricca di fascino. Qui si trovano foto e oggetti che parlano della storia del convento e di chi vi ha abitato.
Se si viene in Romagna non si può non visitare questo posto davvero unico.
Un po' di storia
Il Convento di Santa Croce sorge sul luogo dove San Francesco d’Assisi, in occasione del suo viaggio a San Leo nell’anno 1213 nei pressi di Verucchio, si fermò per un tempo di preghiera costruendosi un riparo, proprio dove ora sorge la cappella a lui dedicata. Nel corso dei secoli la cappella fu ricostruita più volte. Quella attuale è del 1936 ed è stata dipinta da Giuseppe Busuoli.
Il Convento viene fatto risalire alla data della morte di San Francesco, il 1226, ed è considerato il più antico edificio francescano della Romagna. Nel luogo in cui si trovava la cella di San Francesco è stata costruita una cappella. La primitiva chiesuola, probabilmente preesistente al passaggio del santo, fu più volte ampliata dai frati e consacrata il 16 giugno 1400.
Secondo la tradizione Francesco avrebbe piantato nel terreno il “bordone” che lo sorreggeva durante il viaggio, questo bastone attecchì dando vita a un cipresso vecchio di oltre sette secoli che è tuttora visibile nel chiostro, straordinario monumento ammirato da numerosissimi pellegrini e turisti in un chiostro semplice e armonioso che invita al silenzio e alla riflessione.
Per vari secoli il convento è stato casa di noviziato e di formazione.
Fantasmi & leggende
Un luogo religiosamente bello dove poter ammirare il cipresso secolare piantato da San Francesco d'Assisi