Casteldelci: il punto d'incontro fra Marche, Toscana e Romagna
Casteldelci è la meta ideale per i cultori della montagna, delle escursioni e delle gite naturalistiche.
Merito dei sentieri e delle mulattiere percorribili a piedi, a cavallo o in mountain bike in un autentico paesaggio appenninico, integro sotto il profilo ambientale. È anche il punto d'incontro di tre regioni - Marche, Toscana e Romagna - e vanta un territorio che si distingue per la bellezza della sua natura che lo identifica come "mare verde".
Da sempre Casteldelci è una destinazione apprezzata dagli amanti dell'escursionismo ed è anche il comune più montano di tutta la provincia, raggiungendo anche i 1355 metri.
Se attraversiamo il Ponte Otto Martiri, proseguendo lungo la strada che affianca il Marecchia, accompagnati da una distesa di verde, si arriva ai piedi dell’antico Borgo. Da qui si può decidere se proseguire in macchina arrivando nel cuore del centro storico, oppure proseguire a piedi attraversando Il Ponte Vecchio, l’antico ponte romanico, gioiello del luogo con la sua unica arcata che dai basamenti fa scendere le cascate.
Si tratta del primo incontro con la storia di questa terra di confine tra le tre regioni. Qui passò il prode Uguccione della Faggiola che scese proprio da Casteldelci a difendere gli ideali ghibellini, celebrato da Dante nel suo Inferno.
Oggi il borgo accoglie solamente la torre trasformatasi negli anni in un meraviglioso campanile. Attraversare questo borghetto in pietra è una delizia, curiosare tra le vetrate delle case e ammirare gli antichi portoni, il palazzo seicentesco, lo storico Comune, la Chiesa e il museo archeologico.
Il Castello era posto tra i quattro principali del Montefeltro e la sua Rocca, difesa da quattro torri era giudicata fortissima grazie alla sua posizione.
Collocato a mezza valle, su un colle a sinistra del Senatello è circondato da alti monti la cui caratteristica è quella di mostrare le stratificazioni “marnoso-arenacee”, rocce vecchie di decine di milioni di anni appartenenti all’età del Miocene.
In estate è possibile visitare l'EcoPark, un luogo incantevole in mezzo alla natura, ideale per passeggiate a piedi o in biciletta, per un barbecue con gli amici o anche solo per rilassarsi al fresco con i piedi immersi nelle acque del torrente Senatello.
Il parco è attivo anche da un punto di vista culturale. Ogni anno infatti si svolgono incontri e laboratori tematici, accompagnati da kermesse gastronomiche, trattamenti shiatsu e itinerari alla scoperta delle bellezze naturalistiche del luogo con letture e recital poetici di artisti del territorio.
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