Prima tappa Ponte di Tiberio

L'imponente soglia del tempo: Ponte di Tiberio

Il nostro viaggio inizia là dove la storia si fa pietra e sfida i secoli: il maestoso Ponte di Tiberio. Costruito con la tenacia di un'epoca che voleva lasciare un segno eterno, tra il 14 e il 21 d.C., questo colosso con le sue cinque arcate sinuose e i piloni che fendono le acque del Marecchia, ti accoglie come un fiero guardiano. 

Seconda tappa Museo della Città

Un Tuffo nel Passato: Museo della Città

Varcando la soglia dell'ex Convento dei Gesuiti, entra nel Museo della Città. La sezione archeologica accoglie un vero e proprio scrigno dedicato alla Rimini imperiale. Reperti che narrano la vita quotidiana e lo sfarzo della Domus del Chirurgo, un preludio affascinante alla nostra prossima tappa.

Terza tappa Domus del Chirurgo

Rivelazioni sotterranee: Domus del Chirurgo

Appena fuori dal museo nella vicina piazza Ferrari tra bar accoglienti per un caffè o un gelato domina la Domus del Chirurgo.

Dischiusa al mondo nel 1989, questa residenza patrizia è un'istantanea vivida della vita romana. Mosaici delicati, affreschi vivaci, ma soprattutto la straordinaria collezione di strumenti chirurgici, testimoniano in modo silenzioso l'abilità medica sorprendente per l'epoca.

Quarta tappa Anfiteatro Romano

L'Arena dei leoni: Anfiteatro Romano

Preparati a calpestare il suolo dove un tempo ruggivano le folle: le rovine dell'Anfiteatro romano, un'ellisse imponente edificata nel II secolo d.C. Pensa alla sua capacità di accogliere fino a 12.000 spettatori, rapiti dal dramma e dalla ferocia degli spettacoli gladiatori. 

Ora, lasciando alle spalle l'arena dei giochi, l’itinerario conduce verso un simbolo iconico, la porta monumentale che segnava l'ingresso trionfale alla città.

Quinta tappa Arco d'Augusto

Il Trionfo della Storia: Arco d'Augusto

Il maestoso Arco d'Augusto fu eretto nel lontano 27 a.C. Non è solo una porta di pietra, ma il più antico arco romano conservato nell'Italia settentrionale, un fiero benvenuto per chi giungeva lungo la via Flaminia. 

Attraversando idealmente quella che un tempo era la porta d'accesso principale, si raggiunge piazza Tre Martiri, un luogo che ha visto il susseguirsi di eventi cruciali.

Sesta tappa Piazza Tre Martiri

Il Cuore Antico e Moderno: Piazza Tre Martiri

Ricalcando l'antico foro di Ariminum, qui trovi la statua di Giulio Cesare che sembra ancora impartire ordini, mentre il Monumento ai Caduti commemora le ferite profonde della Seconda Guerra Mondiale. Percorrendo via Garibaldi con uno sguardo alle vetrine dei negozi, l’ itinerario ti conduce all'antica porta, testimone di un'epoca lontana.

Settima tappa Porta Montanara

La soglia ricomposta: Porta Montanara

Porta Montanara, un'antica soglia edificata nel I secolo a.C. e miracolosamente ricomposta nel suo luogo originario dopo le devastazioni della Seconda Guerra Mondiale. Testimone silenziosa di innumerevoli passaggi, rappresenta la resilienza della storia, la capacità di rinascere dalle proprie ceneri.

Consigli da vero pro

• il mercoledì e il sabato, lasciati conquistare dai colori e dai profumi del vivace mercato
• al termine della tua passeggiata, il Borgo San Giuliano ti aspetta con i suoi ristoranti accoglienti e colorati
• non dimenticare un salto al mercato coperto, un vero tempio del pesce fresco.