Natura e parchi
Un itinerario ricco di suggestioni, dove la natura è protagonista. Dalle aspre bellezze della Valmarecchia alla dolce armonia della Valconca, si attraversano parchi, borghi e vallate che raccontano una terra autentica, generosa e profondamente legata al suo paesaggio.
Da Rimini alla Valle del Marecchia
Lasciati alle spalle il mare, ed entra nella Valmarecchia. Segui la comoda pista ciclabile che da Rimini conduce fino a Novafeltria. Questa valle è un intreccio di colline morbide, borghi storici e formazioni geologiche uniche, come gli speroni d’arenaria giunti qui in epoche remote dalla costa tirrenica.
Prima tappa Osservatorio naturalistico e Oasi Faunistica di Torriana e Montebello
Questo è un ambiente super naturale con animali e piante di ogni tipo: mammiferi e orchidee, uccelli e vegetazione di stagno.
Nelle sale espositive, puoi fare un vero e proprio viaggio lungo il fiume Marecchia, dalla sorgente alla foce, con ricostruzioni fedeli di flora e fauna.
Fuori, invece, c'è un anfiteatro che diventa una suggestiva "aula verde", un percorso sensoriale innovativo (anche per i diversamente abili) e un'ampia area pic-nic attrezzata per rilassarsi all'aria aperta.
Seconda tappa Ca’ Brigida di Verucchio, la fusione tra natura e storia
Un paradiso per la fauna e per chi ama camminare. Qui la natura è di casa: cervi, ricci, tassi, volpi, rapaci di ogni tipo, e un'infinità di farfalle e libellule. Non solo fauna, ma anche storia, con sorgenti e tracce della civiltà villanoviana. L'oasi è un invito a esplorare, con 2,5 km di sentieri tutti da percorrere. Ci sono visite guidate (escursionistiche e didattiche), attività di vivaio e persino campi di lavoro.
Terza tappa Parco Sasso Simone e Simoncello 4.847 ettari di natura selvaggia e panorami
Nel cuore del Montefeltro, tra borghi storici e paesaggi rilassanti è una riserva protetta di 4.991 ettari di pura bellezza. Tra l’ Emilia-Romagna e le Marche è un angolo di Appennino spettacolare di natura selvaggia e storia affascinante. Un luogo ideale per rigenerarsi.
Tappa 4 La Valle del Conca e il fascino dell’acqua
Anche la Valconca, è immersa in una natura rigenerante.
Se parti da Cattolica e risali il fiume incontri San Giovanni in Marignano, Morciano e Montefiore Conca.
La ciclabile della Valconca è ideale per passeggiate o pedalate tranquille, immerse in un paesaggio che alterna vegetazione spontanea, campi coltivati e antichi castagneti. Nella parte più alta, il verde si fa più intenso e selvatico, soprattutto tra Montefiore e Gemmano.
Tappa 5 Onferno e le meraviglie sotterranee Grotte, pipistrelli e una riserva protetta
Ultima tappa, ma autentico gioiello del percorso, è la Riserva Naturale di Onferno, nel comune di Gemmano. Qui si trova uno dei complessi carsici più affascinanti d’Italia: le Grotte di Onferno, Patrimonio UNESCO, con oltre 750 metri di gallerie scavate dall’acqua nelle rocce gessose che ospitano più di 6.000 pipistrelli.
Consigli da vero pro
- Per i camminatori questo è un territorio ricco di sentieri segnalati perfetti per il trekking, la mountain bike o anche per una passeggiata a cavallo. Una delle passeggiate più classiche è quella verso il Santuario della Madonna di Saiano.
- Porta con te scarpe comode, uno zaino leggero e tutta la curiosità di chi sa osservare.