Nel Montefeltro riminese da San Leo a Sant'Agata Feltria

Un weekend nel Montefeltro riminese: da San Leo a Sant'Agata Feltria con tappa a Petrella Guidi, il borgo delle Rose

Quattro tappe - da San Leo a Sant'Agata Feltria - un viaggio tra rocche che sembrano castelli da fiaba, borghi sospesi nel tempo e panorami che cambiano a ogni curva. In un fine settimana puoi attraversare la storia, assaggiare tradizioni autentiche e respirare la natura più vera di questa vallata sorprendente.​

Durata: 48h

Km: 42

Mezzo di trasporto: auto.

Prima tappa San Leo, porta d'ingresso del Montefeltro

San Leo è la porta d'ingresso del Montefeltro: la rocca a oltre 600 metri domina la valle e custodisce le vicende di Cagliostro, mentre Pieve e Cattedrale romaniche raccontano oltre mille anni di storia tra pietra e silenzio. Passeggiare nel borgo significa muoversi in uno dei luoghi che si ritiene abbiano ispirato Dante per la Divina Commedia.

Seconda tappa Novafeltria e Perticara, cuore della valle e memoria di miniera

Novafeltria, comune giovane ma centrale per la valle, ruota attorno a Piazza Vittorio Emanuele con il Palazzo dei Conti Segni e l'Oratorio romanico di Santa Marina. Nella frazione di Perticara il museo Sulphur racconta, con ambienti ricostruiti e documenti, la lunga storia delle miniere di zolfo e della vita dei minatori.​

Terza tappa Sant'Agata Feltria, castello da fiaba e profumo di tartufo

A Sant'Agata Feltria il Castello/Rocca Fregoso domina il borgo come un castello da fiaba, mentre il Teatro Mariani, uno dei teatri lignei più antichi d'Italia, è un piccolo gioiello seicentesco.

Nei dintorni, funghi porcini e tartufo bianco pregiato hanno reso celebre la fiera d'autunno dedicata ai prodotti del bosco.​

Quarta tappa Petrella Guidi, il borgo delle Rose

Petrella Guidi è un minuscolo borgo fortificato, raccolto attorno ai resti della rocca e a poche case in pietra, con un affaccio silenzioso sulla valle. La piazzetta, il piccolo campanile e il panorama sulle colline del Montefeltro invitano a una sosta lenta, quasi fuori dal tempo.​

Ai piedi della Torre troviamo un omaggio del poeta Tonino Guerra a Federico Fellini e Giulietta Masina. Nel 2024 è stato inaugurato proprio a Petrella Guidi il progetto “Petrella delle Rose”, un roseto diffuso, un museo a cielo aperto unico in Italia che contiene più di 100 esemplari di rose.

Consigli da vero pro

  • Dedica almeno un weekend intero a questo itinerario: organizza una notte tra San Leo/Novafeltria e una verso Sant'Agata Feltria per non trasformare l'itinerario in una corsa.​
  • Alterna cultura e natura: abbina sempre una tappa “di visita” (rocca, museo, teatro) a una camminata breve oa un punto panoramico, così il ritmo resta leggero.
  • Pianifica le soste di gusto: funghi e tartufo a Sant'Agata sono tappe obbligatorie; tra Novafeltria e i borghi vicini cerca le trattorie di cucina di montagna per pasta fresca, formaggi e salumi locali.