Strozzapreti

Chissà qual è l'origine di questo nome. Forse perché noi della bassa Romagna, ultimo baluardo dello Stato Pontificio, notoriamente vessatorio nei confronti della popolazione, avremmo voluto strozzare con le mani quei signori che venivano a bussare alle nostre porte e pretendere denari o prodotti per conto dello Stato. Bah, non lo so, però ci piace pensarla così.

 

Ingredienti per 4 persone

  • 500 gr. di farina bianca
  • 1 chiara d'uovo
  • sale
  • acqua tiepida

impastate bene con le mani gli ingredienti fino ad ottenere un composto abbastanza consistente. Stendete l'impasto col mattarello e tirate una sfoglia non troppo sottile. Arrotolatela e tagliatela in ruote larghe circa 2 cm.. Prendete un capo della rotella e strofinate arrotolando con le mani. La sfoglia si spezza ed in mano vi rimane un maccherone: è lo strozzaprete. Dopo pochissimo il meccanismo si velocizza e farete abbastanza presto a raggiungere la quantità sufficiente per mangiare.
Bollite in abbondante acqua opportunamente salata e, come le tagliatelle condite con ciò che più vi piace.

Noi consigliamo due sughi tradizionali per tagliatelle e strozzapreti che vengono fatti soprattutto in campagna: sugo agli strigoli o stridoli e ragù romagnolo.